Stato: Tanzania (dal 1963 diventa Tanzania tra l'unione della, allora, Tanganika con l'isola di Zanzibar).

Città principali: Stone Town, capitale.

Clima: I monsoni soffiano da novembre a febbraio da nordest, e da aprile a settembre da sudovest, condizionando il clima di Zanzibar e portando piogge all'inizio di ogni stagione. Il periodo delle piogge più forti non è il migliore per visitare Zanzibar e va dalla fine di aprile fino all'inizio di giugno. Ci sono le piccole piogge di novembre, che si manifestano in forma di brevi acquazzoni. La stagione più calda comprende i mesi di gennaio e febbraio, anche se solitamente la brezza marina rende Zanzibar una località dal caldo difficilmente insopportabile. Di giorno la temperatura oscilla tra i 26 e i 28 gradi C°.

Documenti: passaporto valido con visto effettuato dall'ambasciata Tanzanese in Italia, effettuato 20gg prima della partenza.

Vaccinazioni: Non ci sono vaccini obbligatorie ma è consigliabile fare : vaccino per febbre gialla (dura 10 anni), epatite B e antitifica. Antitetanica e antimalarica.

Lingua: Kiswahili e Inglese (ufficiali)

Moneta: Scellino della Tanzania (da cambiare in loco, non esiste il cambio fuori Stato) e ovunque accettono Dollaro Americano. Non tutti accettono carte di credito.

Corrente elettrica: 220V con prese di tipo inglese. (procurarsi un adattatore prima di partire).

Per telefonare: i telefonini dualband vanno bene. Da telefoni fissi degli alberghi nessun problema ma costoso, circa 6 Dollari Americani al minuto.

Orario: da +1 a +2 ore

Trasporti: Taxi e pulmini sono disponibili sia dai tour operator locali che nei punti di arrivo più importanti e per la città. Pulmini locali (chiamati dala-dala) percorrono tutta l'isola. E' possibile noleggiare vetture: serve la Patente internazionale di guida e richiedere un permesso di circolazione, che potrete ottenere dal Malindi Traffic Police Head-Quarters nel quartiere del porto. In ogni caso, non comportando una spesa eccessiva, è consigliabile noleggiare una macchina con l'autista. Le strade sono spesso prive di segnaletica.