29 luglio (Italy - Minnesota)
Ore 12,25 Partenza da Milano Malpensa Terminal 1 per Amsterdam con il volo della KLM. Dopo circa 1 ora e mezza atterriamo e ci inoltriamo verso il GATE per il volo NORTH WEST / KLM per MINNEAPOLIS. La coda per il controllo passaporti e biglietti è infinita. Ci controllano tutto ma il massimo lo vediamo all'arrivo negli STATES dove lo sdoganamento è eterno. Insomma per farla breve i controlli e le procedure di entrata ci fanno ritardare di 3 ore sui tempi previsti. Ritiro auto, un monovolume della KIA (7 posti) con navigatore GPS e arriviamo a Worthington intorno le 24 dopo circa 400 Km (MINNESOTA).

30 luglio (Minnesota - South Dakota)
La giornata è caldissima e ci aspettano 600 Km di auto. Dobbiamo arrivare per sera a RAPID CITY (SD). Simone prende possesso dell'auto e si droga delle immense e diritte strade (I 90) del SOUTH DAKOTA dividendo lo stato da est verso ovest. Prima di arrivare in città facciamo una deviazione al Badlands National Park, un territorio caratterizzato da Canyons, formazioni rocciose che assomigliano a guglie e torri scolpiti dal vento e dall'acqua. In questo parco è stato girato gran parte del film "Balla con i lupi" con Kevin Costner.

31 luglio (South Dakota)
Finalmente inizia il nostro programma di viaggio. Da Rapid City (SD) ci dirigiamo a nord per circa 100 Km e a Springfield entriamo nelle Black Hills per la mitica strada panoramica che ci porta all'interno delle colline. In questa settimana c'è il raduno dei motociclisti quindi incrociamo tantissime Harley Davidson straordinarie e di tipo diverso. Durante una breve sosta conosciamo Steven, Bob e Tom provenienti dalla Florida e ci accompagnano fino a LEAD portando la Flavia con loro. Dopo una birra e due chiacchiere li salutiamo e ci dirigiamo a DEADWOOD. Qui tutto è rimasto fermo al 1876. La cittadina è famosa per le guerre all'oro ma soprattutto per i due personaggi vissuti qui: WILD BILL e CALAMITY JANE. Un salto al saloon 10 e al memorial CEMATERY e poi verso il Mt. RUSHMOORE. Straordinario e bellissimo, vedere i quattro presidenti scolpiti nella montagna sono stati un sogno che Bruno ha realizzato. Washington, Jefferson, Rooswelt e Lincoln ci guardano dall'alto del monte in un'atmosfera e scenario unico al mondo. Dopo pochi Km facciamo un salto al memorial di CRAZY HORSE, leggendario indiano (Cavallo Pazzo) ma i lavori iniziati nel '48 sono ancora incompiuti e si vede solo la testa scolpita.

01 agosto (South Dakota - Nebraska)
Partenza verso le ore 9,30 , dopo la solita abbondante colazione, in direzione BLACK HILLS ma verso sud. Il primo parco si trova a circa 50 Km da RAPID CITY ed è il CUSTER STATE PARK. Ci immergiamo nel verde delle montagne e fra guglie e boschi ci fermiamo al LEGION LAKE a goderci un pò di relax e di fresco. La parte più bella del percorso è proprio questa, a nord del parco, dove la strada passa serpeggiando fra antichissime formazioni rocciose che l'erosione ha trasformato in lunghi cilindri simili a canne d'organo. Terminato il percorso dove Flavia è riuscita a non soffrire la macchina ci dirigiamo verso la Wildlife Way dove il paesaggio cambia nuovamente. Lasciamo le montagne per passare alle immense praterie dove vivono alle stato selvaggio circa 14.000 bisonti. Spesso ci troviamo nel mezzo di una mandria che pascola e visti da vicino sono veramente giganti. Abbandoniamo il CUSTER S. P. ed entriamo nel confinante WIND CAVE NATIONAL PARK. Le condizioni di pressione dentro e fuori le caverne, che si allungano sotto la prateria dove pascolano i bisonti, provocano le correnti d'aria che hanno dato loro il nome. Facciamo un percorso a piedi di circa 1 ora e mezza e scendiamo con un Ranger per molti metri sotto il suolo. La temperatura si aggira sugli 11° C e il vento ha scolpito le rocce in una maniera unica al mondo. Verso sera abbandoniamo il SOUTH DAKOTA ed entriamo nel NEBRASKA e pochi km dopo il confine pernottiamo in un MOTEL nella città di CHADRON.

02 agosto (Nebraska - Colorado)
Pochi Km da CHADRON , proseguendo sulla I 20 WEST, ci fermiamo a visitare uno dei punti in cui è segnata la storia dell'ovest degli Stati Uniti, FORT ROBINSON. Nato nel 1870 sotto il nome di CAMP ROBINSON fu il punto in cui i soldati federali si addestravano per combattere e respingere gli indiani SIEOX. Proprio in questo posto venne ucciso CAVALLO PAZZO (CRAZY HORSE). All'inizio del secolo divenne un campo di addestramento per i soldati della 1a guerra mondiale e dopo per la 2a guerra mondiale e campo di prigionia dei tedeschi. Oggi è un museo in ricordo di tutto ciò. Proseguiamo verso sud per la 29 fino a raggiungere la città di Scottsbluff dove è situato il Scott Bluff National Park, un promontorio alto 250 metri situato fra le immense praterie, punto di vista molto importante che serviva ai vecchi pionieri come riferimento visivo per il proseguimento nel loro percorso verso le montagne rocciose. In serata entriamo in COLORADO e piano piano vediamo avvicinarsi i grandi grattacieli del centro di DENVER.

03 agosto (Colorado)
Lasciamo DENVER al mattino presto e ci dirigiamo verso le ROCKY MOUNTAINS. Il paesaggio si trasforma da sconfinate praterie a montagne con boschi, laghi e vette innevate. Oggi arriviamo nel centro del Colorado, a GUNNISON dove cerchiamo subito un Motel e verso le 14 ci dirigiamo al BLACK CANYON NATIONAL PARK. Flavia è KO e rimane a riposare e a curare il suo raffreddore. Il Black Canyon è a circa 70 km a ovest da GUNNISON. Bellissimo, una crepa nel terreno con dislivelli a strapiombo di circa 700 metri. Le pareti tendenti al nero danno il nome al parco e ci facciamo tutti i punti di vista e sentieri programmati dalle mappe del parco, peccato che il tempo non è con noi e un temporale ci blocca in macchina costringendoci a saltare l'ultima parte del parco.

04 agosto (Colorado - New Mexico)
Una strada alternativa decisa all'ultimo momento ci porta di nuovo su per le montagne rocciose e per le praterie. Viaggiamo a circa 2000/2500 metri slm ma la sensazione è che la temperatura sia più calda che in Italia. Parte del tragitto sarebbe stato lo stesso della giornata precedente mentre così siamo passati in posti nuovi. La strada è meno scorrevole ma i panorami che si presentano sono come sempre unici e inoltre siamo soli, incrociamo qualche mezzo ogni tanto. Quandi incrociamo la I 285 verso SUD ci dirigiamo verso le cittadine di HOOPER e MOSCA per arrivare all'entrata del GREAT SAND DUNES NATIONAL PARK. A dir la verità le dune di sabbia situate ai piedi dei monti si intravedono da molti Km ma da vicino sono impressionanti. Arrivano ad un'altezza di 250 metri e i colori che si presentano ai nostri occhi sono di contrasti meravigliosi. A rendere ancora più evidente questo paesaggio è il cielo blu con nuvole bianche. Ci attrezziamo di acqua, scarponcini e volontà e tentiamo la scalata. La sabbia raggiunge temperature insopportabili e quando si sprofonda i nostri piedi tendono a raggiungere una buona cottura. Comunque raggiungiamo la vetta della duna più alta, un pò a fatica ma lo spettacolo appaga e ricompensa. Nel pomeriggio riprendiamo la 285 south in direzione Santa Fe (NM). Le sorprese della giornata non sono ancora finite, entrati nella cittadina di ANTONITO (a pochi chilometri col NEW MEXICO) una vecchia linea ferroviaria, resa attiva per il turismo, richiama la nostra attenzione. Il fumo delle locomotive a vapore e le carrozze del fine 1800 ci regalano emozioni straordinarie. Purtroppo per questioni di tempo e programma non possiamo approfittare del tour ma sicuramente sarebbe stato bellissimo. In serata arriviamo a Santa Fe (NM) e con grande delusione scopriamo che i ristoranti alle 22 chiudono così ci salva il tristissimo Mc Donalds.

05 agosto (New Mexico)
Il motel è molto in stile messicano (adobe) e molto carino. Pernottiamo 2 notti per la modica cifra di 13 Euro a notte (Circa 17,5 dollari). Verso le 9 partiamo per TAOS, una bellissima cittadina a circa 80 Km a nord di SANTA FE. La giornata passa fra il centro storico in completo stile adobe, negozi e mercatini. Terra degli indiani NAVAJO, ma la prevalenza delle persone sono messicane. In serata facciamo ritorno a SANTA FE dove diventa difficile, come la sera precedente, trovare locali aperti per cenare.

06 agosto (New Mexico - Arizona)
Ore 7 sveglia e partenza per la ROUTE 66, la mitica e antica strada che attraversa gli Stati Uniti. Dovremmo incrociarla ad Albuquerche, infatti i primi cartelli HISTORICHE ROUTE 66 ci fanno attraversare la città in direzione OVEST ma appena fuori ci accorgiamo che molti tratti sono stati smantellati e sostituiti con la I 40. Rimaniamo un pò delusi da questo però appena ci sono le parti percorribili usciamo dalla I 40 e facciamo la Route 66 passando per piccoli paesini e insegne di MOTEL abbandonati. Ci fermiamo a pranzare a GALLUP al EL RANCHO HOTEL dove le camere sono state dedicate a famosi attori che dormivano li durante le riprese dei film girati in NEW MEXICO. Verso sera arriviamo a Shiprock ma purtroppo non ci sono Mothel così continuiamo per il nostro itinerario e visitiamo il FOUR CORNERS, l'incrocio tra gli stati dell'ARIZONA , UTAH , NEW MEXICO e COLORADO e dopo entriamo in ARIZONA e troviamo da dormire a KAYENTA.

07 agosto (Arizona)
Pochi Km da KAYENTA entriamo nella MONUMENT VALLEY. Ci sono poche parole per esprimere questa scultura della Natura. Sembra di vivere in una scenografia di un film WESTERN, indiani e carovane che attraversano queste vallate con enormi guglie di terra rossa. Verso le 12.00 partiamo per PHEONIX e arriviamo in serata. Temperatura 41° e non ci rimane che tuffarci in piscina per un pò di relax.


08 agosto (Arizona)
Partenza ore 7 per TUCSON, siamo nel sud dell'ARIZONA e attorno a noi il paesaggio è invaso da cactus. La prima sosta è al SAGUARO NATIONAL MONUMENT, un'area protetta nell'omonima distesa desertica, All'interno del parco visitiamo il SONAR DESERT MUSEUM, un museo vivente sulla ecologia del deserto. Pochi Km in direzione per la OLD TUCSON ci fermiamo a visitare gli OLD STUDIOS, il set dei più famosi film western. Bellissimo, diciamo una Hollywood nel deserto. Nel primo pomeriggio percorriamo la 86 WEST per circa 190 Km ed entriamo nel ORGAN PIPE CACTUS NATIONAL MONUMENT. Ci troviamo a 15 km dal confine del Messico. Qui ci sono circa 30 specie di cactus diverse ma per questioni di tempo e di tramonto del sole non riusciamo a visitarlo tutto. Rientriamo a PHEONIX in tarda serata, stanchi con alle spalle due blocchi della polizia ma pienamente soddisfatti della giornata.

09 Agosto (Arizona)
Già alle 8,30 del mattino a Pheonix fa caldissimo, siamo sui 32° C così l'aria condizionata della macchina ci salva un pò e partiamo per FLAGSTAFF, direzione nord per circa 250 km. E' un bellissimo ritorno per alcuni di noi, la cittadina ai piedi dei monti e a cavallo della ROUTE 66 ci offre negozi, locali con musica live e tante bellissime girls. Pernotteremo qui per 3 notti.

10 agosto (Arizona)
Da FLAGSTAFF ci dirigiamo per la 86 Nord al GRAND CANYON e dopo 110 Km siamo all'entrata sud-ovest del parco, dopo la città di Tusyan. Beh la grande spaccatura che si presenta davanti ai nostri occhi è un qualche cosa di incredibile. Percorriamo alcuni punti di vista poi decidiamo che un tour in aereo è imperdibile così dall'aeroporto vicino incomincia per più di un'ora il nostro giro. Al rientro sono circa le 16,30 così un boccone veloce e poi rientriamo nel parco e ci dirigiamo verso il "Great Point of View" e ci sediamo su uno spuntone di roccia a sbalzo sul Colorado River e aspettiamo il tramonto. Straordinario, un cambio di colori ad ogni minuto di calo del sole. Il silenzio riempie le nostre orecchie. Penso che rimarrà un ricordo indelebile impresso nelle nostre menti.

11 agosto (Arizona)
Ultimo giorno a FLAGSTAFF, dedicato alla visita della grande diga di PAGE (circa 210 km a NORD) e poi un pò di shopping verso sera dopo il rientro e anche un pò di relax.

12 agosto (Nevada)
Eccoci arrivati all'ultimo giorno di ON THE ROAD infatti oggi arriviamo a Las Vegas e subito dobbiamo dire addio alla nostra macchina che ci ha accompagnato per circa 7000 Km e questo lascia un po' di amaro perchè vuol dire che ci stiamo avvicinando alla fine. Sono passati 10 anni dall'ultima volta in cui ero stato in Las Vegas e debbo dire che gli alberghi crescono un po' come i funghi. Comunque rimane sempre una città da vedere almeno una volta nella vita con i suoi casino', spettacoli, luci e colori, alberghi di ogni genere e fiumi di persone per strada e sedute davanti ad una slot a sfidare la sorte.

14 agosto (New York)

18 agosto Milano Italy